Su di me Valentina P.
Da bambina l'unico animale che mi è stato concesso da mio padre è stato un criceto.Spesso tornavo a casa con uccellini o pulcini, che negli anni 70 venivano regalati al mercato, e in qualche modo riuscivo a tenerli con me.Quando finalmente ho avuto una casa mia,ho potuto adottare un micio bianco e nero, Romeo. Per puro caso, durante una passeggiata vicino a Milano, ho visto una testa pelosa che usciva da una scatola,poggiata su una pattumiera.Era un piccolissimo cucciolino di 40 giorni; l'ho caricato in macchina e l'ho portato a casa. Era grande la metà del gatto.E l'ho chiamato Witz,che vuol dire barzelletta in tedesco.Dopo due anni è nata mia figlia,Anna, che ora ha 21 anni e ha avuto la fortuna di avere come fratelli un cane e un gatto meravigliosi.
Da bambina l'unico animale che mi è stato concesso da mio padre è stato un criceto.Spesso tornavo a casa con uccellini o pulcini, che negli anni 70 venivano regalati al mercato, e in qualche modo riuscivo a tenerli con me.Quando finalmente ho avuto una casa mia,ho potuto adottare un micio bianco e nero, Romeo. Per puro caso, durante una passeggiata vicino a Milano, ho visto una testa pelosa che usciva da una scatola,poggiata su una pattumiera.Era un piccolissimo cucciolino di 40 giorni; l'ho caricato in macchina e l'ho portato a casa. Era grande la metà del gatto.E l'ho chiamato Witz,che vuol dire barzelletta in tedesco.Dopo due anni è nata mia figlia,Anna, che ora ha 21 anni e ha avuto la fortuna di avere come fratelli un cane e un gatto meravigliosi.